Manuale di fotografia per principianti: il sensore

ecco come appare un sensore

L’estate è uno dei momenti migliori per gli appassionati di fotografia, che possono sperimentare nuove tecniche e affinare quelle che già conoscono.

Chi magari non ha tantissima confidenza con la fotocamera può imparare molto: in questo piccolo manuale di fotografia per principianti, l’intenzione è quella di fornire ai non professionisti quei rudimenti che possano risultare utili al fine di ottenere scatti di alta qualità.
I segreti del sensore

Quando si parla di sensore in fotografia si intende quella parte di fotocamera che ha un ruolo fondamentale in quello che è il processo di fotosensibilità che ai tempi delle macchine analogiche veniva svolto dalla pellicola.

Il sensore nelle macchine digitali è un piccolo rettangolo di silicio, che contribuisce a quelli che sono i primi momenti di vita di un’immagine fotografica.

In un manuale di fotografia per principianti non è possibile aprire grandi parentesi su questo argomento, dal momento che si tratta di una questione estremamente complessa, che implica il possesso di conoscenze tecniche molto elevate, solitamente acquisibili solo dopo molti anni di studio della materia.

Sensore e risoluzione: un rapporto importante

Quasi tutti, in questi anni di esplosione delle tecnologie digitali, hanno preso confidenza con il termine “megapixel”, sapendo che indica un dato di grande importanza nella definizione di quella che è la nitidezza di un’immagine fotografica.
Quando si associa un numero di megapixel maggiore a una elevata qualità dell’immagine si incorre in errore, dal momento che nella definizione della nitidezza di una fotografia interviene anche un altro fattore: la dimensione del sensore.
Sul rettangolo di silicio che è il sensore sono disposti diversi fotodiodi, ossia delle cellette in grado di catturare un determinata quantità di luce. Più la dimensione del sensore è proporzionata alla quantità di megapixel, più risulta nitida l’immagine.
Per avere un’idea di quelle che possono essere le dimensioni di un sensore, ricordiamo che la sua larghezza varia da 7,2 a 36 mm, mentre l’altezza può trovarsi in un intervallo che va da 5,3 a 24 mm.

Diverse fotocamere, diversi sensori

sensore fotografico

Un manuale di fotografia per principianti non può esimersi dall’analizzare quelli che sono i casi tecnici applicati alle diverse fotocamere. Questo vale anche per il sensore, che presenta alcune differenze quando si parla di compatte e quando si parla di Reflex.

I sensori delle compatte possono variare in maniera considerevole per quanto riguarda le dimensioni: quando si parla di fotocamere compatte si intende infatti un campo dove la qualità dell’immagine può cambiare molto a seconda delle caratteristiche dell’apparecchio.

Più un sensore è ampio, più è in grado di catturare luce, e, di conseguenza, permette di ottenere una fotografia migliore.
Per quanto riguarda le Reflex, le dimensioni del sensore invece variano di poco, con dei cambiamenti leggermente sensibili a seconda della marca. Un avvento importante in quello che è il processo di evoluzione delle tecnologie dell’immagine è la produzione di fotocamere ibride, per esempio di apparecchi dotati di obiettivi intercambiabili e di un sensore piccolo.
Il sensore è davvero una delle colonne portanti del funzionamento della macchina fotografica digitale, ed è importante controllarne le caratteristiche prima di comprare una fotocamera nuova, al fine di assicurarsi una resa il più efficiente possibile.

Con la speranza che questo post possa esservi stato utile, vi auguriamo delle fruttuose sessioni di scatto, durante le quali possiate scoprire nuovi affascinanti luoghi e, soprattutto, tutte le potenzialità e i trucchi tecnici della vostra macchina fotografica digitale.

Buone vacanze da Andrea Darrei