I ritratti di famiglia non sono semplici fotografie da mettere in un cassetto, sono immagini che vengono conservate con cura, spesso incorniciate, esibite e tramandate di generazione in generazione.

Potrebbe trattarsi di una foto-ritratto della tua famiglia ma potresti anche doverti trovare nella situazione di fotografare la famiglia di un tuo amico…

o di essere chiamato per un servizio fotografico dedicato alle foto di famiglia.

Intanto è importante creare sintonia con i membri della famiglia da fotografare e qualora ci fossero anche dei bambini bisogna trovare il modo per coinvolgerli. E’ possibile che la richiesta da soddisfare includa una foto di tutta la famiglia o tante foto con vari membri della stessa famiglia.

 

Da che parte iniziare? Quali impostazioni scegliere?

Qui di seguito voglio darti alcuni suggerimenti per eseguire un perfetto ritratto di famiglia.

  1. Se ci sono bambini inchinati

Inchinarsi e mettersi all’altezza occhi dei bambini è un modo per interagire meglio con loro e di conseguenza creare foto più espressive e interessanti.

  1. Messa a fuoco centrale

Esistono impostazioni di messa a fuoco in grado di soddisfare le esigenze di ogni fotografo; tuttavia, per i ritratti di famiglia, la messa a fuoco centrale tende ad essere la più utile. Man mano che diventi più esperto avrai una maggiore capacità di definire se si tratta dell’impostazione che meglio si addice al tuo stile. In ogni caso, la messa a fuoco centrale, è un ottimo punto di partenza per i ritratti di famiglia.

  1. Scegli l’apertura più adatta

Le impostazioni di apertura sono influenzate dallo stile che si preferisce adottare.

Come punto di partenza, molti fotografi specializzati in ritratti e in ritratti di famiglia, scelgono la massima apertura soprattutto per i ritratti singoli. Ad esempio f/2.2 funziona molto bene e f/5.6 è un valore che funziona per le foto di gruppo in quanto garantisce la messa a fuoco di tutti.

  1. Velocità di scatto

Rispetto a molti altri tipi di ritratti, per i ritratti di famiglia, probabilmente servirà un tempo di posa leggermente più veloce. I bambini infatti si muovono velocemente, e talvolta in modo imprevedibile! Una buona impostazione per iniziare è 1/250, un valore che ti darà la giusta flessibilità caso di presenza di bambini che si agitando e non stanno fermi. Se ti trovi a fotografare in una situazione in cui qualcuno si muove molto velocemente e inaspettatamente, come ad esempio un bambino che salta o corre anche in lontananza ad esempio, scegli un tempo di posa molto più veloce come 1/800.

 

  1. ISO automatico

Se devi ancora familiarizzare con le aperture e i tempi di posa che meglio si adattano alle tue esigenze quando devi fotografare ritratti e ritratti di famiglia, considera la possibilità di impostare l’ISO automatico. I risultati sono generalmente soddisfacenti, ed è un fattore in meno a cui devi pensare. Man mano che acquisisci maggiore esperienza e confidenza, puoi valutare quale impostazione ISO funziona meglio a seconda della situazione in cui ti trovi.

 

  1. Modalità di misurazione

Alcune opzioni di misurazione sembrano soddisfare alcuni fotografi meglio di altri. Come sempre, man mano che fai pratica e acquisisci maggiore esperienza, riuscirai molto presto a stabilire cosa funziona meglio per te. Il mio consiglio è di iniziare con la misurazione spot per i singoli ritratti e la misurazione valutativa per le foto di gruppo.

 

  1. Scatta in RAW

Naturalmente scattare in RAW ti consente di fare maggiori modifiche in fase di post-produzione. Molto spesso riuscirai addirittura a salvare immagini che altrimenti avresti dovuto scartare.

  1. Bilanciamento del bianco automatico

Se scatti in luoghi diversi, o cambi spesso posizione, ti suggerisco di impostare il bilanciamento del bianco automatico. Dovrai lavorare in una varietà di posizioni con illuminazioni diverse e potresti non avere molto tempo per seguire queste impostazioni. E’ possibile fare le dovute correzioni in post-produzione con un software tipo Lightroom ed è una modifica talmente semplice che vale la pena impiegare quel tempo per interagire e impegnarsi con la famiglia che si sta fotografando, piuttosto che con il bilanciamento del bianco.

  1. Scegli l’obiettivo adatto

Prenditi il tempo necessario per fare le tue considerazioni e scegliere quali obiettivi vuoi portare per la tua sessione dedicata ai ritratti di famiglia. Se il tuo budget non lo consente ti suggerisco di noleggiare alcuni obiettivi. Questa non solo è una soluzione economica, ma ti permette di provare diverse lunghezze focali, vari obiettivi, e infine scegliere quello che maggiormente si adatta alle tue esigenze così che se deciderai di fare l’acquisto saprai già per certo quali sono le tue necessità.

 

Utilizzare più obiettivi, nel corso di un photoshoot dedicato ai ritratti di famiglia, ti darà la possibilità di affrontare un maggior numero di pose e quindi una più vasta gamma di immagini.

 

Un obiettivo zoom come un 24-70mm ti servirà per avere più flessibilità. Un obiettivo che si addice particolarmente ai ritratti di famiglia è un obiettivo a focale fissa (85 mm). Un grandangolare 35 mm ti aiuterà a includere la scena nel suo insieme.

 

Man mano che fai esperienza nelle fotografie di famiglia, riuscirai a capire quali obiettivi si adattano meglio alle tue esigenze.

 

  1. Poniti un limite

Limitati a scattare circa cinque versioni di ogni posa. Questo ti servirà per addestrare e affinare l’occhio alla ricerca dei dettagli e delle espressioni che si vogliono catturare, per combinare insieme tutti gli elementi ed infine per ottenere il risultato desiderato.

 

Ecco in breve i migliori suggerimenti che ho voluto riassumere qui per te, per aiutarti a realizzare meravigliosi ritratti ed in particolare ritratti di famiglia.

 

Infine, come sempre in fotografia, ciò che fa la differenza sono la pratica e l’esperienza. E’ solo mettendo in pratica le conoscenze acquisite che puoi veramente affinare le tue abilità tecniche ed artistiche. In particolare, per quel che riguarda i ritratti, un atteggiamento amichevole e professionale – insieme ad un’attenta preparazione – ti aiuteranno ad ottenere risultati eccellenti.

 

Un saluto

 

Andrea


11 commenti

Sandro · 29 Ottobre 2017 alle 12:16

Ti ringrazio per i consigli

    Mihai-Gigi Lazurca · 4 Dicembre 2017 alle 19:01

    Grazie mille per consigli !

Giuseppe Palermo · 1 Novembre 2017 alle 11:31

Alla tua ‘generosa’ attività che ha l’intento di addestrare, degli sprovveduti come me, a migliorare questa, non semplice, passione che deve tener conto di parecchie conoscenze che si acquisiscono con una lunga pratica e con l’ausilio di bravi e tenaci ‘maestri’. Se non vogliamo affidarci, banalmente, a facile e comodi automatismi. Un buon consiglio, ma non solo, non si rifiuta mai. Grazie.
Giuseppe.

rodriguez · 4 Dicembre 2017 alle 20:14

come Sandro e Giuseppe anche io ringrazio per questi consigli.

Fabio · 4 Dicembre 2017 alle 21:37

Non vorrei passare per un iconoclasta ma i tuoi “dieci comandamenti” mi aiuteranno sicuramente a migliorare la mia, ahimè, scarsa tecnica. Grazie ancora. Fabio

paola · 6 Dicembre 2017 alle 17:44

Grazie mille.

Mimmo · 7 Dicembre 2017 alle 10:20

Grazie mille. Cari amici vogliono delle foto per il loro 25° anniversario di matrimonio. I tuoi consigli vanno benissimo. L’unica cosa che dovrò usare il flash. Cercherò di fare del mio meglio.
Mimmo

Claudio Mauricio Keller Sarmiento · 19 Dicembre 2017 alle 11:52

Che il fotografo aparte la tecnica fotografica, deve sviluppare il SESTO SENSO dentro di se steso.Comunque grazie per i consigli.

Filippo · 9 Marzo 2018 alle 09:20

Ti ringrazio per i i consigli ,MOLTO ISTRUTTIVI.
Filippo

Fiora Rucco · 2 Luglio 2020 alle 17:24

Grazie mille per i preziosi consigli.

Francesco Brecciarol · 11 Luglio 2020 alle 07:48

Le tue lezioni sono sempre sintetiche ma accurate! Mi piacciono otto!

Lascia un commento

Segnaposto per l'avatar

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.